Tab Article
L'opera d'arte pittorica è un macrotesto aperto. Conserva i punti fermi dell'invenzione e della composizione, del virtuosismo tecnico e del portato simbolico ma si offre come oggetto di studio originale ogni qual volta l'osservatore le si accosta da neofita o con il rigore dell'approccio specialistico. La pittura di età moderna, che raffigura il "mondo creato" ricostruito attraverso le conoscenze prospettiche, la mediazione dell'antico, la magniloquenza e gli sconfinamenti macrocosmici seicenteschi, pone l'artista nella condizione di conoscere e replicare ricreando. Nel volume la civiltà pittorica del Rinascimento e del Barocco è indagata attraverso la produzione dei protagonisti - Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Tiziano, Correggio, i Carracci, Caravaggio, Pietro da Cortona - allo scopo di redigere sul catalogo di questi una revisione aggiornata non priva di argomentazioni inedite. È ulteriore oggetto di considerazione la produzione di "comprimari" di rilievo come Francesco Albani, Paolo Guidotti e Giovan Francesco Romanelli.